Cos’è un margine?

Il margine è importante per un'impresa quanto il fatturato perché rappresenta il successo. Per profitto si intende la differenza tra il prezzo di vendita e il costo che un'impresa ha speso per un bene o un servizio.

Il profitto è la base dell'attività imprenditoriale e la base su cui opera la maggior parte delle imprese. Il margine è il valore che contrasta il prezzo e il costo per esprimere il margine di profitto.

Margine di profitto in diversi settori

Il margine è un valore importante per le imprese orientate al successo in tutti i settori. Pertanto, ci sono spesso termini un po' divergenti, ma tutti hanno lo stesso significato come base dell'attività imprenditoriale. Alcuni esempi in questo contesto sono:

  • Margine di scambio nel settore della vendita al dettaglio
  • Margine di prestito nel settore bancario
  • Margine nel settore delle spedizioni
  • Settore dei titoli: Margine come differenza tra il prezzo all'emissione e il prezzo corrente

Diversi fattori influenzano il margine

Il margine come valore tra il prezzo di vendita e il prezzo di acquisto (o il costo di fabbricazione nel caso di beni prodotti in casa) è influenzato da diversi fattori. Questi includono, per esempio, la situazione attuale del mercato, che ha un impatto diretto sui prezzi di acquisto e di vendita attraverso l'interazione di domanda e offerta. Le capacità di negoziazione dell'acquirente e del venditore giocano anche un ruolo importante in relazione al margine. Naturalmente, anche l'efficienza dei processi interni è importante. Anche qui, un esempio: più efficienti sono i processi operativi, più bassi sono i costi che causano perché la produzione può essere più veloce e senza errori. Il margine di profitto è quindi più favorevole per la rispettiva azienda a parità di prezzo. Una grande domanda aumenta anche il margine di profitto perché i prezzi di vendita aumentano. Allo stesso tempo, il margine di profitto diminuisce analogamente se i prezzi di acquisto delle materie prime aumentano.

EBIT e altre cifre chiave

Il profitto di un'azienda, che risulta dal margine, può essere rappresentato attraverso diverse cifre chiave. Un esempio è l'EBIT, l'abbreviazione di Earnings before Interest and Taxes. Ciò che si intende è il profitto che risulta prima degli interessi e delle tasse. Il margine EBIT viene poi calcolato in modo tale che l'EBIT viene diviso per il fatturato e poi moltiplicato per 100, ottenendo così una percentuale.

Altre cifre chiave per quanto riguarda il profitto sono l'EBITA e l'EBITDA, che, a differenza dell'EBIT, includono anche vari ammortamenti nel conto economico. Tuttavia, il margine di profitto può anche essere determinato dal rapporto tra il profitto netto annuale secondo il bilancio annuale e il fatturato delle vendite ed è spesso indicato anche come ritorno sulle vendite. Oltre al conto economico annuale, il margine di profitto può anche essere legato ai prodotti e calcolato.


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