Con Immunet 3.0, Sourcefire introduce una piattaforma basata sul cloud che permette agli utenti di creare le proprie firme anti-malware. In collaborazione con la comunità Immunet, questo dovrebbe garantire una migliore protezione contro gli attacchi zero-day.
Il software basato sul cloud Immunet 3.0 cambierà il modo in cui funziona l'anti-malware, secondo il produttore Sourcefire. Questo perché la velocità e la precisione della protezione contro i malware saranno portate a un livello senza precedenti attraverso l'interazione della sicurezza cloud e le firme personalizzabili individualmente. L'innovazione più importante in Immunet 3.0 è la capacità di creare firme personalizzate per requisiti specifici.
Lo sfondo cloud della soluzione è fornito da una comunità di oltre 750.000 installazioni Immunet esistenti in tutto il mondo. La società Immunet è stata acquisita da Sourcefire all'inizio dell'anno. I suoi utenti si sono uniti per formare una rete che valuta le informazioni rilevanti per la sicurezza dei singoli utenti e le mette a disposizione della comunità. Non appena viene scoperto un nuovo malware, Immunet 3.0 scansiona anche i file che sono già stati rilasciati e li mette in quarantena in modo retroattivo.
Anche se il produttore si vanta di questo cosiddetto richiamo cloud come un "vantaggio decisivo rispetto ai metodi tradizionali", non c'è da temere nessuna perdita di prestazioni. Secondo il produttore, il "client estremamente snello" è anche adatto come soluzione aggiuntiva che può essere facilmente combinata con soluzioni anti-malware esistenti senza conflitti di sistema.
Immunet 3.0 può essere scaricato gratuitamente dal sito web di Immunet. Secondo Michael Frauen, direttore Central & Eastern Europe di Sourcefire, la soluzione può anche essere offerta gratuitamente dagli ISP sui loro siti web. Alla fine dell'anno, è prevista una versione enterprise a pagamento, alla quale i clienti potranno poi fare l'upgrade. La distribuzione di questa soluzione deve avvenire attraverso il canale.