Pain point è un termine usato principalmente nel marketing, ma ha anche trovato la sua strada in altre discipline, per esempio lo sviluppo del software. In particolare, si riferisce a un "punto di dolore" che muove una persona a compiere un'azione.
Il punto di dolore viene originariamente dalla psicologia. La psicologia ha capito che il comportamento umano segue fondamentalmente due modelli. O agiamo per un bisogno emotivo - per esempio, per provare piacere. Oppure agiamo per necessità, per esempio per evitare il dolore. Per esempio, prendiamo un'azione evasiva quando un'auto ci viene incontro sulla strada. Il punto di dolore determina quindi il momento che rende il dolore incombente maggiore della sofferenza associata ad un'azione.
Il punto di dolore nel marketing
Il punto di dolore è quindi in effetti una decisione basata su un trade-off: La "sofferenza" di un'azione è minore del dolore di non agire? Se questo si afferma, il punto di dolore è raggiunto. Il marketing ha capito che questo modello può essere trasferito alle decisioni di acquisto. Se un prodotto promette un sollievo convincente dalla sofferenza, l'acquirente lo accetterà. Per esempio: il computer portatile permette l'uso mobile del computer e quindi ha prevalso perché molte persone sentivano come una mancanza il dover fare a meno di un computer in viaggio.
I quattro diversi punti di dolore
Fondamentalmente, si possono distinguere quattro punti di dolore:
- 1. Pratico: L'innovazione promette, per esempio, di abbreviare i processi lavorativi.
- 2. Fisico: Il prodotto restituisce libertà di movimento, per esempio, o effettivamente allevia il dolore fisico.
- 3. Emotivo: Si pone rimedio a un problema emotivo - la vergogna, per esempio.
- 4. Socio-emotivo: Si tratta della pressione dei pari, per esempio. Tutte le persone della cerchia di amici stanno già usando il prodotto, perché non se stessi?
Trasferimento ad altre aree: l'esempio dello sviluppo del software
Nel marketing, il concetto di Punti di dolore è uno "scambio" tra la "sofferenza" di perdere denaro e l'eliminazione di altri dolori. Trasferire il concetto ad altri campi è possibile con una "sofferenza" diversa. Lo sviluppo del software, per esempio, è regolarmente orientato verso i punti di dolore: Qui, l'attenzione si concentra sui benefici pratici: Cosa troverebbero gli utenti così sollevato da essere disposti a cambiare il loro modo di usare il software? Tuttavia, si verificano anche altre varianti. I videogiochi, per esempio, affrontano specificamente i punti di dolore emotivi e socio-emotivi. Alcune app aiutano anche le persone con disabilità fisiche, per esempio attraverso l'input vocale.