Datto, un fornitore di strumenti per i fornitori di servizi gestiti (MSP), ha annunciato la sua strategia per i prossimi mesi alla mostra virtuale in-house Dattocon. La nuova soluzione SaaS Defense di Datto gioca un ruolo importante in questo.
"Gli MSP sono arrivati nel business della sicurezza", dice Tim Weller, CEO di Datto, alla fiera virtuale in-house Dattocon 2021. Il valore delle aziende risiede sempre più nei loro asset digitali, sia nelle applicazioni che nei dati, sostiene il CEO. "Queste risorse si stanno spostando in ambienti remoti e cloud, il che comporta un forte aumento dei vettori di attacco". Il ruolo primario degli MSP, dice, è logicamente quello di proteggere le risorse digitali dei loro clienti. Il nuovo mondo del lavoro, continua Weller, aumenta la complessità e quindi le opportunità per i fornitori di servizi gestiti.
La prima linea di difesa
L'azienda Datto ha già un piede nella porta nell'ambiente della sicurezza nel complesso tema "business continuity e disaster recovery", cioè quel segmento che è considerato l'ultima linea di difesa. Da questo punto di vista, il fornitore sta espandendo il suo impegno di sicurezza per includere la protezione per i carichi di lavoro su Microsoft Azure e sta introducendo "una nuova prima linea di difesa con una maggiore sicurezza per Microsoft 365 che offre protezione contro l'email phishing e malware, tra le altre cose". Ai partner MSP sono stati promessi "ottimi margini" nel processo.
Sicurezza nell'ambiente Azure
Microsoft era rappresentata da Tyler Bryson, vicepresidente aziendale dei servizi globali per i partner, che era a Dattocon per fare un keynote e come parte di una sessione per MSP intitolata "L'opportunità MSP per Microsoft Azure in SMB". "Insieme offriamo alle PMI un'esperienza cloud sicura, scalabile e moderna su Azure, compresa la tranquillità aggiunta grazie a Datto Continuity for Microsoft Azure", ha commentato Bryson sulla collaborazione.
Oltre alla nuova "SaaS Defense", le soluzioni Datto "RMM Ransomware Detection" e "Continuity for Microsoft Azure" sono state presentate in dimostrazioni dal vivo.
La nuova soluzione
SaaS Defense è entrata nel portafoglio attraverso l'acquisizione di Bitdam, una società con sede in Israele specializzata nel rilevamento delle minacce informatiche. Bitdam è stata acquistata all'inizio di quest'anno, e ora Datto ha rilanciato il prodotto di sicurezza. La soluzione mira a proteggere dalle minacce informatiche. Per il filtraggio dello spam, fornisce agli MSP una tecnologia brevettata per rilevare e prevenire attacchi malware, phishing e BEC (business email compromise) su Microsoft Exchange, OneDrive, SharePoint e Teams.
In notizie correlate, lo State of the Channel Ransomware Report di Datto ha rilevato che quasi un MSP su quattro in tutto il mondo segnala attacchi ransomware sulle applicazioni SaaS dei propri clienti. Il 64% di questi MSP segnala attacchi alle applicazioni Microsoft 365. Il CEO Weller mette i numeri in prospettiva: "Gli MSP proteggono e gestiscono il maggior numero di account Microsoft 365 in tutto il mondo. La tecnologia è utilizzata per proteggere il punto più vulnerabile dei sistemi delle PMI: Email. La soluzione funziona per l'intero portafoglio Microsoft 365".
Indipendente da fornitori terzi
Le capacità di reporting evidenziano il motivo per cui una minaccia è stata considerata dannosa senza la necessità di creare una complessa matrice di punteggio. Il software riduce al minimo - sostiene - il tempo di rilevamento fermando le minacce zero-day non appena appaiono senza intervento manuale o interruzione dell'utente finale. È stato sottolineato che gli operatori di SaaS Defense non si affidano a software di terze parti, firme o segnalazioni di malware, ma lavorano autonomamente in questo senso.