A Discover 2021, HPE farà luce su un nuovo servizio: Greenlake Lighthouse per guidare la strada attraverso le secche di nuvole. Inoltre, il produttore annuncia una nuova architettura di sicurezza e innovazioni nei Greenlake Cloud Services.
Greenlake Lighthouse è letteralmente un progetto faro per HPE. Con questo nuovo servizio, che copre tutte le aree dal bordo, dal data center e dalle posizioni di colocazione al cloud pubblico, HPE offre una piattaforma completa per le applicazioni cloud-native. La soluzione si basa su HPE Ezmeral, ma è progettata per rendere più facile per i clienti impostare e gestire attraverso il suo design modulare e l'ampia automazione delle risorse di calcolo, storage e networking. Kumar Sreekanti, CTO e capo del software alla HPE, dice di Lighthouse: "È modulare, è flessibile, è guidato da API e ha la capacità di scalare in modo elastico". Per Antonio Neri, CEO di HPE, è qui che la sua azienda beneficia del vantaggio che ha costruito nel business dei servizi con Greenlake: "Si tratta di esperienza, non di widget tecnologici. Quell'esperienza di mettere insieme le parti è difficile da ottenere. Succede nei livelli del software ed è lì che HPE ha investito per un certo numero di anni". Greenlake Lighthouse è ora disponibile a livello globale.
Nuovi servizi cloud
Oltre a Lighthouse, HPE sta espandendo Greenlake Cloud Services in altri settori, lavorando a stretto contatto con i partner. Insieme a Microsoft, HPE sta portando Azure Stack HCI e Microsoft SQL Server come servizio Greenlake, e insieme a Nutanix, soluzioni per VDI e database. Altri partner includono Veeam per la protezione dei dati, Qumulo per la gestione dei dati non strutturati, Epic Systems per la sanità, Lusis per il settore finanziario e Splunk per le applicazioni di valutazione del rischio. L'azienda sta anche lanciando una soluzione Greenlake 5G per i fornitori di telecomunicazioni. HPE si sta anche espandendo nel settore HPC e AI acquisendo Determined AI, una startup AI che ha sviluppato uno stack software per addestrare più velocemente i modelli AI. La soluzione precedentemente annunciata HPE Greenlake per SAP è ora disponibile.
Silicio on-Demand
Insieme a Intel, HPE ha sviluppato un modo per utilizzare e fatturare le risorse di calcolo in modo più granulare. Con Silicon on-Demand, i clienti possono ora accendere o spegnere in modo flessibile i singoli core del processore secondo necessità nei server utilizzati tramite Greenlake e pagare solo per i core utilizzati. L'uso di Optane Persistent Memory è anche possibile in modo flessibile.
HPE integra queste funzioni nella nuova Compute Cloud Console, che come parte di Greenlake Central è un servizio di gestione basato sul cloud che automatizza in gran parte compiti come il provisioning delle risorse di calcolo e la gestione del ciclo di vita, dalle sedi periferiche al cloud. La Compute Cloud Console utilizza il motore supportato dall'AI che è già utilizzato per Aruba Central.
Progetto Aurora
Con il Progetto Aurora, il produttore sta costruendo la base per un'architettura zero-trust che è destinata a fornire una maggiore sicurezza a Greenlake. Si tratta di monitorare permanentemente l'integrità di hardware, firmware, sistemi operativi e carichi di lavoro. Le minacce devono essere rilevate automaticamente. In combinazione con i progetti open source SPIFFE e SPIRE, che vengono sviluppati sotto l'ombrello della Cloud Native Computing Foundation e a cui HPE sta dando un contributo significativo, i team DevOps e SecDevOps devono essere abilitati a stabilire una catena di fiducia tra i servizi software basata su un hardware costantemente verificato. Inizialmente, Aurora sarà integrata in Greenlake Lighthouse e successivamente in Greenlake Cloud Services e HPE Ezmeral.