La quinta tappa: San Pietroburgo in barca

Ancora una volta, il confine russo è sulla strada - o dovremmo dire: sulla strada? Almeno i partecipanti al rally trascorrono qui una buona parte della giornata. Ma alla fine sono compensati dal meraviglioso scenario di San Pietroburgo.

Il quinto giorno del è un giorno di attesa, perché le auto devono tutte attraversare il confine russo ed essere registrate di conseguenza. Di conseguenza, il posto di blocco non è stato cercato per oggi, ma è già noto: il passaggio di frontiera dove tutti si incontrano comunque.

La nostra redattrice di IT BUSINESS Sarah Maier passa questa tappa nella Renault di Hans-Jörg Marks, amministratore delegato di Laufwerk - Digitale Werkstatt. Sono sulla strada con il numero di partenza 64.

Una classificazione temporale ha poco senso questa volta, poiché le auto dovevano essere registrate in anticipo su internet e a tutti è stata assegnata una fascia oraria per attraversare il confine - o meglio per elaborare lentamente le pratiche necessarie. Dopo quattro ore e mezza di sdoganamento, con documenti da compilare solo per iscritto, il viaggio può finalmente continuare.

C'è stato però un piccolo raggio di speranza durante l'attesa. Nella terra di nessuno sul ponte tra l'Estonia e la Russia, gli scambi potevano essere fatti. E la "mascotte" del rally, Max, è stata immortalata in varie foto.

Un giro della città in barca a San Pietroburgo compensa tutti dello sforzo. Tuttavia, a causa delle formalità doganali, il tour inizia molto tardi. Dato che è ancora giorno fino a dopo mezzanotte, questo non è così male.

aggiornamento: ora anche i video dei giorni 3 e 4 del rally online

Guarda le impressioni delle tappe precedenti qui:


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