I produttori possono garantire una maggiore sostenibilità in molte aree. Questo inizia con il design dei prodotti, passa per l'imballaggio a risparmio di risorse fino al raffreddamento dei centri dati. Lenovo fa tutto questo, come spiega Dieter Stehle, General Manager ISG DACH in una dichiarazione.
Il cambiamento climatico è una grande sfida per noi come umanità a cui dobbiamo rispondere insieme mettendo in discussione e cambiando il nostro modo di vivere e fare affari come società e come individui. Una misura nella ristrutturazione della nostra società che promette un grande potenziale è la digitalizzazione. Ma solo se affrontiamo la questione nel modo giusto! Cioè, stabilendo le giuste priorità nei confronti della natura e dell'ambiente.
Per noi come produttori, questo significa, ad esempio, pensare in modo olistico ai nostri prodotti nel contesto di un'economia circolare, considerando l'intero ciclo di vita delle soluzioni IT, a partire da un design che tiene già conto delle questioni di riciclaggio.
C'è anche molto potenziale per una maggiore sostenibilità nelle aree di produzione e logistica: per esempio, siamo riusciti a risparmiare diverse tonnellate di plastica all'anno sviluppando imballaggi per i nostri prodotti che non richiedono alcun nastro adesivo o materiale isolante in plastica.
Controllo consapevole dell'energia
Per quanto riguarda il consumo di energia, il funzionamento delle infrastrutture IT offre enormi opportunità per una maggiore sostenibilità. Un aspetto qui è, naturalmente, l'uso di energia rinnovabile. Un altro è quello di migliorare l'efficienza dell'infrastruttura, sia per quanto riguarda i componenti hardware, ma anche per quanto riguarda il software, spesso meno considerato. Nell'area del calcolo ad alte prestazioni - un campo naturalmente molto energivoro - siamo riusciti, per esempio, insieme al nostro partner Leibniz Computing Centre, a ottimizzare l'uso del cluster HPC SuperMUC-NG con l'aiuto di un controllo energetico consapevole e quindi a ridurre significativamente il consumo di energia, con quasi nessuno svantaggio prestazionale per gli utenti.
Il tema del raffreddamento gioca un ruolo ancora maggiore in questo contesto. Questo implica sia la dissipazione efficiente di sempre più calore - perché solo se questo ha successo i processori possono anche sviluppare il loro pieno rendimento, che a sua volta è necessario affinché non si debbano tenere in riserva capacità non necessarie, per la cui produzione sono state precedentemente spese preziose materie prime ed energia. Inoltre, una gestione termica ben funzionante aumenta la durata di vita dei componenti.
L'IT Executive Summit della Vogel IT Academy si svolge all'insegna del motto "Empowering Sustainable Growth". La sostenibilità, le influenze dei mercati finanziari ed economici, così come il collegamento della sostenibilità con le sfide della vita aziendale sono argomenti che promettono un incontro al vertice emozionante.
Sono invitati i membri del consiglio di amministrazione e gli amministratori delegati delle più importanti case di sistema, fornitori di servizi ICT, fornitori di servizi gestiti e distributori. L'accento è posto sullo scambio con esperti del mondo economico e scientifico sulle strategie di crescita sostenibile. L'IT Executive Summit di quest'anno avrà luogo il 30 settembre e il 1° ottobre a Schloss Fuschl (Austria). L'evento è sostenuto da Fujitsu, Hewlett Packard Enterprise (HPE), Kaspersky, Lenovo e Zoi.
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Dieter Stehle è a capo della divisione ISG di Lenovo nella regione DACH dal 2015. Prima, ha lavorato per sei anni all'IBM in varie posizioni.
Utilizzare il calore residuo
Ma c'è anche la questione dell'utilizzo del calore residuo in vista di un funzionamento sostenibile dei data center. Ci sono già alcuni progetti molto interessanti, come l'alimentazione di acqua calda di raffreddamento nelle reti di teleriscaldamento o il funzionamento di serre e allevamenti di alghe attraverso le reti locali di riscaldamento. Con il raffreddamento ad aria, il calore di scarto viene letteralmente soffiato fuori dalla finestra e perso inutilizzato.
Ma l'esempio dei server raffreddati a liquido rende anche chiaro che non solo i produttori hanno la responsabilità di costruire un'economia IT più sostenibile. Finora, le questioni dell'efficienza energetica e della sostenibilità non giocano nessun ruolo o solo un ruolo subordinato nella maggior parte dei progetti e delle gare d'appalto IT; il prezzo e le prestazioni dominano ancora il tema degli acquisti IT.
Perché la digitalizzazione contribuisca effettivamente a una maggiore sostenibilità e quindi a contrastare il cambiamento climatico, i produttori e i clienti devono essere aperti al cambiamento e a nuove soluzioni.