È uno dei 15 computer più veloci d'Europa ed è addirittura 13° nella classifica internazionale dei supercomputer in termini di efficienza energetica: l'università di ricerca di Karlsruhe KIT commissiona ufficialmente venerdì il nuovo computer ad alte prestazioni Horeka.
Horeka consiste di due componenti: gli acceleratori di calcolo basati su unità di elaborazione grafica (GPU) e i processori standard (CPU). Per operazioni di calcolo come la simulazione di reti neurali nell'intelligenza artificiale, i processori acceleratori hanno raggiunto prestazioni estremamente elevate. Per altre operazioni, i processori standard sono chiaramente più adatti. Grazie a un sistema di raffreddamento ad acqua calda integrato che include la tecnologia del calore residuo, Horeka è considerato particolarmente efficiente dal punto di vista energetico.
Il supercomputer sarà a disposizione degli scienziati di tutta la Germania. Con una performance di circa 17 quadrilioni di operazioni di calcolo al secondo - equivalente al lavoro di più di 150.000 computer portatili - sarà usato, secondo il KIT, principalmente per questioni di scienze del sistema terrestre, scienze dei materiali, energia e ricerca sulla mobilità in ingegneria, così come fisica delle particelle e delle astroparticelle.