Il DigitalPakt è in vigore. Affinché le scuole ricevano i finanziamenti, i concetti devono essere presentati al rispettivo stato federale. È qui che il commercio specializzato può essere coinvolto, sollevare gli "amministratori dalla sala insegnanti" e assicurarsi vendite a lungo termine per se stessi.
Secondo un sondaggio condotto da Bitkom, un insegnante su due in Germania (54%) vorrebbe usare i media digitali, ma non è in grado di farlo. Per quanto riguarda le ragioni, i 503 insegnanti intervistati hanno elencato, con possibili risposte multiple:
- 58 per cento: "Nella mia scuola, c'è una mancanza di attrezzature appropriate da usare in classe"
- 36 per cento: "Sono preoccupato che la tecnologia fallisca in classe."
- 13 per cento: "Non ho un concetto pedagogico valido."
- 12 per cento: "Le mie competenze tecnologiche non sono sufficienti per questo."
- 7 per cento: "Non c'è materiale didattico adatto per questo."
Sviluppare concetti per il finanziamento
Una conclusione inversa è che per l'88% degli insegnanti intervistati, il livello di conoscenza della tecnologia non è un ostacolo significativo. Tuttavia, secondo la Bitkom Research, molti insegnanti vorrebbero una migliore istruzione e formazione specifica per quanto riguarda i temi digitali. Il "DigitalPakt Schule" (Patto digitale per le scuole) è in vigore da marzo e potrebbe aiutare sia con le attrezzature mancanti che con la formazione degli insegnanti. Un prerequisito per richiedere fondi dal DigitalPakt è la presentazione di un concetto tecnico-pedagogico da parte di ogni singola scuola, per esempio un piano di sviluppo dei media. I dettagli sono specificati negli annunci di finanziamento degli stati federali. La DigitalPakt Schule segue il principio "niente soldi senza un concetto". Questi concetti sono di solito sviluppati dalla direzione della scuola. Tuttavia, gli amministratori IT dedicati sono rari nelle scuole tedesche. Di solito, un insegnante esperto di tecnologia si assume questo compito.
Insegnante o fornitore esterno di servizi IT?
Con circa un milione di aule in Germania che vanno da "lavagna e lampadina da 60 watt" ad aule high-tech, la pressione ad agire e il potenziale di vendita sono grandi. Il commercio informatico specializzato può aiutare nella concezione e, come consulente, sostenere i concetti pedagogici previsti con il know-how informatico.
Aziende come Jamf si concentrano sul gruppo target di "insegnanti e amministratori in uno". La gestione dei dispositivi (Apple) "Jamf Pro" è progettata per i professionisti non informatici. L'insegnante medio esperto di IT può usarlo per fornire nuovi dispositivi, e il gruppo target può anche gestire l'inventario, la configurazione dei profili, l'impostazione delle linee guida di utilizzo e la gestione delle app, così come i temi della sicurezza e della protezione dei dati.
"Classroom as a Service"
In ambiente Windows e con servizio esterno, invece, è "Classroom as a Service" (CaaS) del distributore Also. Qui, i partner commerciali specializzati possono mettere insieme pacchetti di soluzioni di hardware, software, supporto e servizi finanziari tramite "Also Cloud Marketplace" e offrirli tramite una procedura di modello di noleggio. Il "crammer e l'admin in uno" può essere alleggerito fin dalla fase di concezione della domanda di finanziamento con servizi esterni programmati a favore del canale. I pacchetti CaaS includono hardware come i notebook e software come Microsoft Office 365 e un servizio di supporto, riparazione e sostituzione 24x7. Sono disponibili per un canone di affitto mensile per un periodo flessibile. I partner CaaS possono anche utilizzare il self-service WaaS (Workplace as a Service) con un'interfaccia utente intuitiva, il loro logo e la loro identità aziendale.