Intel e Altera hanno confermato le voci di acquisizione ai loro investitori: Per un totale di 16,7 miliardi di dollari, il più grande produttore mondiale di microprocessori sta rilevando il secondo produttore di PLD e FPGA.
Quello che i media come il Wall Street Journal o il Washington Post hanno già riportato in anticipo, Intel e Altera hanno ora confermato anche ai loro investitori: Per 54 dollari USA per azione, che ammonta a un prezzo di acquisto totale di 16,7 miliardi di dollari USA, il secondo produttore di system-on-a-chip (SoC) field programmable gate array dopo Xilinx diventerà parte dell'impero dei semiconduttori di Intel.
I consigli di sorveglianza di entrambe le società hanno approvato la transazione, ma l'approvazione finale degli azionisti è ancora in sospeso, così come quella dell'ufficio antitrust. Tuttavia, Intel e Altera sono fiduciosi di poter chiudere l'acquisizione entro i prossimi sei-nove mesi. Poiché i mercati del produttore di microprocessori Intel e del produttore di FPGA Altera non si sovrappongono direttamente, c'è da aspettarsi una rapida approvazione da parte del Dipartimento di Giustizia americano e del regolatore di mercato FTC.
Con l'acquisto di Altera, Intel si avventura nel mercato degli FPGA, che la società non ha toccato finora. Tuttavia, Intel si aspetta numerose sinergie e nuovi prodotti comuni, soprattutto in campi come la sicurezza e i big data, come risultato delle competenze ora congiunte nei settori della CPU e della logica programmabile. Le aziende possono ora sviluppare anche soluzioni congiunte nel settore dei server e nei data center, dove l'esperienza di Intel nelle CPU e la forte posizione di Altera con i SoC nel settore delle telecomunicazioni spesso si incontrano.
Entro nel mercato FPGA
Secondo Tom Hackenberg, analista di mercato per l'elaborazione embedded di IHS, Intel salta dal quarto al secondo posto tra i maggiori fornitori di semiconduttori del mondo con un volume di vendite annuali di quasi 2 miliardi di dollari USA come risultato della transazione. L'incorporazione del settore FPGA, precedentemente non toccato da Intel, ha senso dal punto di vista dell'azienda. I mercati più grandi per i microprocessori sono le CPU per PC desktop, laptop, tablet, server e calcolo ad alte prestazioni (HPC).
Negli ultimi anni, tuttavia, il mercato delle soluzioni desktop in particolare ha ristagnato. Anche le previsioni per le soluzioni mobili per notebook sono in calo nel frattempo, e anche il mercato dei tablet dovrebbe essere presto saturo secondo le previsioni di IHS. In altri mercati, gli FPGA e le soluzioni SoC sono in aumento.
Come nota Hackenberg, i microprocessori x86 di Intel completano perfettamente la vasta gamma di logica programmabile di Altera, specialmente nelle soluzioni di rete. Le MPU (unità microprocessore) di Intel sono ottimizzate per le alte prestazioni, mentre i PLD e gli FPGA di Altera si distinguono per l'alta flessibilità e possono elaborare massicci flussi di dati paralleli come co-processori. La gamma di possibili mercati e applicazioni per tali soluzioni unificate si estende dalle applicazioni Internet-of-Things (IoT), agli usi industriali per il settore militare, automobilistico e aerospaziale fino alle piattaforme HPC specializzate.
L'acquisizione di Altera da parte di Intel si unisce a una serie di acquisizioni e fusioni che hanno recentemente cambiato drasticamente l'industria dei semiconduttori. Solo la settimana scorsa, Avago ha annunciato la sua prevista acquisizione del produttore di chip Broadcom per la somma record di 37 miliardi di dollari. Alcuni mesi fa, la fusione dei produttori di semiconduttori NXP e Freescale e l'acquisizione di Silicon Image da parte di Lattice Semiconductor, tra gli altri, hanno fatto notizia.