Nel corso di un'espansione del portafoglio, lo specialista di thin client Igel sta lanciando zero client sul mercato per la prima volta. Inoltre, il produttore ha semplificato il concetto di funzionamento dei suoi dispositivi e in futuro offrirà un firmware uniforme per tutti i client.
Per molto tempo, Igel era scettico sul concetto di zero client. Ora il produttore di thin client di Brema sta espandendo il suo portafoglio per includere questa categoria di prodotti, dopo tutto. Gli zero client sono dispositivi particolarmente sottili che sono progettati per un solo protocollo o una sola tecnologia server. In ottobre, Igel lancerà le tre serie di modelli IZ1, IZ2 e IZ3, ognuno dei quali sarà offerto nelle versioni HDX, Horizon e RFX.
A seconda della versione, gli Zero Client possono essere utilizzati per accedere ai desktop virtuali forniti con Citrix Xen Desktop, VMware Horizon View o Microsoft VDI. Il firmware di tutti i modelli IZ è basato su Linux. Il software di gestione remota Igel Universal Management Suite (UMS) è incluso nella fornitura.
Il precedente scetticismo di Brema verso gli zero client si esprime in un concetto di aggiornamento che non è offerto dai prodotti standard sul mercato. A parte la linea entry-level IZ1, tutti gli zero client possono essere aggiornati a desktop universali della serie UD2 o UD3, cioè a thin client completi. In questo modo, il produttore vuole evitare il pericolo di una dipendenza tecnologica ("lock-in") da un solo protocollo.
Firmware unificato
La seconda grande innovazione che Igel presenta per l'autunno riguarda tutti i clienti della serie Universal Desktop. Da ottobre in poi, i dispositivi saranno venduti con un concetto di firmware più semplice. Invece dei tre pacchetti precedenti, Entry, Standard e Advanced, il produttore offre ora un solo firmware uniforme, alternativamente con i sistemi operativi Windows Embedded Standard 7 o Igel Linux 5. Quest'ultimo costituisce la base software per tutti i client Linux del produttore.
Il nuovo concetto è destinato principalmente ad aiutare i partner a trovare più rapidamente una soluzione client adatta ai loro clienti. Il firmware contiene numerose caratteristiche di sicurezza, driver di dispositivi, strumenti software e protocolli per l'accesso a diversi ambienti VDI e cloud.
Pacchetti di caratteristiche opzionali
Per gli ambienti di lavoro con requisiti speciali, tre caratteristiche aggiuntive possono essere concesse in licenza in futuro all'interno del firmware Linux: un pacchetto codec per la decodifica multimediale locale, nonché le due estensioni Shared Workplace per la configurazione thin client dipendente dall'utente e Universal Multidisplay per collegare a cascata fino a quattro client UD con un massimo di otto display. Nel nuovo firmware con Windows Embedded, i codici multimediali sono attivati di default, Shared Workplace è offerto in aggiunta.
Per la serie UD, Igel offre un totale di cinque piattaforme hardware. La variante entry-level è ora lo Zero Client IZ1. Il dispositivo single-purpose è basato sull'hardware dell'UD2-LX Multimedia, che è dotato di architettura ARM e tecnologia system-on-chip. Il modello IZ1 è disponibile solo nelle versioni HDX (Citrix) e RFX (Microsoft). □