Il mercato dei servizi IT si è sviluppato più debole del previsto nel 2019. Secondo uno studio di Lünendonk, c'è ancora una forte domanda per la trasformazione del cloud, la digitalizzazione dei canali di marketing e di vendita e la sicurezza informatica.
Anche nel settembre 2019, Lünendonk prevedeva un futuro roseo per i principali fornitori di servizi IT in questo paese. Ma il mercato dei servizi IT si è sviluppato più debolmente nel 2019 di quanto originariamente previsto, come mostra un recente studio di Lünendonk.
La crescita media dei ricavi era a una cifra alta, al 7,8%. Tuttavia, hanno ancora raggiunto una crescita media dei ricavi dell'11,9% nel 2018. In particolare, il cloud e i servizi digitali intorno allo sviluppo e all'implementazione di strategie di digitalizzazione si sono rivelati driver di crescita nel 2019. I progetti di migrazione cloud hanno rappresentato l'11% delle entrate. Questa quota dovrebbe salire al 16% in media nel 2020. Le 25 principali società di consulenza IT si aspettano addirittura un aumento di sette punti percentuali a una media del 22%. I fornitori di servizi hanno raggiunto una media del 37,2% delle loro entrate con i servizi digitali. Questo include progetti come la consulenza digitale, i servizi di agenzia digitale o i servizi di tecnologia digitale.
I grandi progetti hanno generato entrate
I grandi progetti in particolare hanno generato entrate nel 2019. "Per esempio, la nostra analisi mostra che quasi un progetto su due delle prime 25 società di consulenza IT aveva un volume di un milione di euro o più", spiega Mario Zillmann, partner di Lünendonk & Hossenfelder. "Questo è un'indicazione di tutta una serie di progetti su larga scala, così come la crescente necessità di progetti integrati di consulenza e implementazione come la progettazione, lo sviluppo e l'implementazione di piattaforme digitali. Soprattutto le conversioni S/4HANA, le modernizzazioni legacy o lo sviluppo di piattaforme digitali sono esempi di questi progetti aziendali su larga scala."
Anche se molti CIO e responsabili IT intervistati per questo studio sono ancora cauti sui loro piani di investimento, c'è ancora molto da fare durante la crisi del Covid 19: infatti, una buona parte degli intervistati colloca le proprie aziende solo a metà classifica in termini di competenza digitale. Questo si esprime da un lato nella capacità di implementare con successo le strategie di digitalizzazione: il 48% valuta le proprie aziende solo mediocremente in questo caso.
Inoltre, il 53% ha dichiarato che il loro IT è anche solo mediocremente posizionato per supportare il business nei suoi obiettivi di trasformazione digitale - che può diventare un problema ora che l'attenzione del senior management è più focalizzata sulla digitalizzazione. "I risultati illustrano ancora una volta che la trasformazione digitale si è bloccata in molte aziende negli ultimi anni, o che la necessaria modernizzazione dell'IT non è stata perseguita con sufficiente coerenza", dice Tobias Ganowski, consulente junior di Lünendonk & Hossenfelder.
Outlook per il 2020 e 2021
Il mercato dei servizi IT beneficerà nel 2020 e 2021 della crisi del Covid 19 e della pressione associata alla digitalizzazione, credono gli analisti. "Molte aziende sono ora costrette a recuperare rapidamente gli investimenti nella costruzione di piattaforme digitali che negli ultimi anni non avevano una priorità abbastanza alta e sono sotto pressione", nota Zillmann. "Questo porterà ad un aumento della domanda a causa della mancanza di lavoratori qualificati e di esperienza nell'uso delle tecnologie digitali."
La valutazione dello studio rivela due priorità di investimento: da un lato, i processi di marketing, vendita e servizio clienti vengono digitalizzati con maggiore priorità e attenzione e messi in rete tra loro per formare modelli di business digitali. D'altra parte, nei prossimi due anni ci sarà un focus sull'ottimizzazione dell'efficienza e dei costi con l'aiuto di tecnologie digitali come il cloud, l'automazione dei processi robotici lRPAm e l'intelligenza artificiale.
Secondo lo studio, quasi il 40% dei partecipanti prevede di aumentare i loro budget per la modernizzazione dell'IT e per progetti di efficienza e ottimizzazione dei costi nell'IT. "Questi piani porteranno inevitabilmente a un aumento dei progetti di migrazione al cloud e a una maggiore automazione nella gestione dei servizi IT", conclude Zillmann. Dal punto di vista tecnologico, gli investimenti si concentrano principalmente sulla modernizzazione ERP, sugli strumenti di collaborazione, sulla qualità dei dati master e sulla sicurezza informatica.
Sul tema dello studio
Per il loro studio "Il mercato della consulenza e dei servizi IT in Germania", gli analisti di Lünendonk hanno chiesto a 76 fornitori di servizi IT informazioni sul loro sviluppo aziendale, sulle previsioni e sui temi della domanda. Inoltre, lo studio offre un'analisi dei piani di oltre 200 grandi aziende utenti sulla loro strategia IT e sui loro piani di investimento.