Il Chief Technology Officer è responsabile della tecnologia. E non per ogni singolo PC dei dipendenti, ma per la visione tecnica complessiva dell'azienda. Il suo know-how dovrebbe aiutare a portare avanti il business.
Il Chief Technology Officer (CTO) è il direttore tecnico e in questa funzione detiene la leadership tecnica di un'azienda. Ci sono diverse denominazioni a seconda dell'industria. In certe industrie, le questioni tecniche sono anche divise tra più persone e c'è allora, per esempio, un Chief Information Officer e un Chief Science Officer.
Compiti di un CTO
Il CTO è responsabile di portare la visione perseguita dalla direzione di un'azienda nella struttura IT e di portarla avanti. Funge quindi da interfaccia tra la direzione e i dipartimenti tecnici e di prodotto di un'azienda. È anche responsabile di assicurare che i dipendenti dell'azienda possano lavorare senza problemi con le risorse tecniche fornite nella rete informatica. È anche responsabile del continuo sviluppo dell'IT per sostenere il business dell'azienda. Di conseguenza, il CTO deve essere sempre informato sulle innovazioni tecnologiche.
Differenza tra CTO e CIO
Nell'azienda, il CTO di solito riferisce alla direzione, dove i suoi contatti sono il Chief Executive Officer (CEO) o anche il Chief Information Officer (CIO). Come il CTO, il CIO è tecnicamente orientato nel suo campo di lavoro. Tuttavia, il CIO si trova nel top management di un'azienda e organizza l'area IT più in termini di strutture e bisogni interni. Il CTO, invece, si concentra maggiormente sulle influenze esterne e sugli sviluppi nella sua area di responsabilità. Egli monitora questi in termini di importanza per l'azienda.