Il fornitore di piattaforme per la sicurezza IoT Genetec integra il programma antivirus basato su AI di BlackBerry Cylance nel portafoglio di dispositivi Streamvault. La funzione aggiuntiva sarà disponibile per i clienti da settembre.
Nessun altro settore ha sperimentato una crescita così forte per anni come la sicurezza IT. Secondo Gartner, l'aumento annuale del fatturato nell'intero segmento della sicurezza non è ancora a due cifre, ma è molto alto. Anche se molti fornitori specializzati vanno e vengono, come mostra l'attuale "Softshell Vendor Report", la maggior parte delle aziende rimane semplicemente perché la crescente Internet of Things richiede ancora più sicurezza di prima. Uno dei fornitori affermati in questo campo è la società canadese Genetec, che ora è attiva in 150 paesi in tutto il mondo.
Offre soluzioni complete ed estensioni modulari per la sicurezza fisica, che includono la videosorveglianza, il controllo degli accessi e il riconoscimento delle targhe, nonché l'analisi dei parametri di sicurezza raccolti in tutti i sistemi. Uno dei blocchi centrali del fornitore è il portafoglio Streamvault, che presto riceverà un altro livello di protezione attraverso la cooperazione con Cylance, la filiale di Blackberry. La soluzione antivirus basata sull'intelligenza artificiale (AI) CylanceProtect offrirà ai dispositivi del portafoglio Streamvault un'ulteriore sicurezza informatica. La serie Streamvault comprende apparecchi all-in-one, apparecchi rackmount e storage e workstation.
Offerta e gruppo target
Secondo Normen Wollmann, Regional Manager DACH di Genetec, l'azienda canadese sta crescendo di oltre il 30 per cento ogni anno da un po' di tempo, sia in termini di fatturato che di dipendenti. Genetec ha attualmente circa 1.400 dipendenti in tutto il mondo, e 140 in Europa. Wollmann spiega che i gruppi target dell'azienda sono agenzie governative, aziende di trasporto pubblico, città e comuni, così come aziende di varie dimensioni. Per la videosorveglianza, la serie Streamvault di Genetec offre apparecchi preconfigurati per piccoli ambienti, che vanno da sistemi con 20 a 2.000 telecamere. "Anche per i grandi progetti, Genetec lavora esclusivamente attraverso i suoi partner", assicura Wollmann.
Impegno dei partner
Questi, tuttavia, richiedono un bel po' di know-how: oltre 750 plug-in per integrare hardware di terzi sono disponibili per la piattaforma di gestione, il "Security Center". Per le soluzioni che non sono ancora state incluse, c'è un SDK che i partner possono utilizzare per creare i propri plug-in. Il produttore si preoccupa quindi di garantire che i partner siano sempre aggiornati. Le certificazioni sono solitamente valide per 18 mesi, dopo di che i rivenditori possono aggiornare le loro conoscenze attraverso corsi online.
Strategia di crescita
Secondo Genetec, oltre il 70% del suo fatturato è attualmente generato in Nord America. Questo è ora destinato a cambiare. Con più di 13.000 clienti in tutto il mondo e progetti di riferimento impressionanti come l'aeroporto Charles-de-Gaulle di Parigi, l'azienda crede di essere ben attrezzata per un'ulteriore espansione. Le soluzioni sono destinate ad aiutare i clienti ad aderire ad una strategia conforme al DSGVO e ad essere preparati ai cambiamenti della legge. Genetec integra metodi di crittografia, autenticazione e anonimizzazione. Secondo Wollmann, il "KiwiVision Privacy Protector", lo strumento di anonimizzazione dinamica per la videosorveglianza in tempo reale, è l'unica soluzione sul mercato conforme al DSGVO. Con il suo aiuto, le aree nel flusso video possono essere rese irriconoscibili in tempo reale. Per proteggere gli individui, devono essere superati diversi passaggi di autenticazione per poter vedere i filmati grezzi.