Oracle ha annunciato la disponibilità immediata di Database 11g Release 2. Oltre alle nuove opzioni di server pooling, i costi di storage possono essere ridotti grazie a metodi di compressione avanzati e all'eliminazione delle risorse inutilizzate.
Nella seconda versione di Oracle Database 11g, Oracle offre Real Application Clusters (RAC) con Grid Plug and Play e con l'aiuto di nuove opzioni di server pooling, si possono ottenere risparmi sui costi attraverso un provisioning ottimizzato delle risorse in ambienti grid, e anche la gestione di database grid è stata semplificata.
Grazie alla combinazione di Oracle Database 11g Release 2 Advanced Compression and Partitioning, anche i costi di storage possono essere ridotti. Questo comprime i dati di un fattore da due a quattro e, secondo Oracle, supporta anche livelli di archiviazione convenienti.
Oracle Automatic Storage Management supporta anche un nuovo sistema di file cluster universalmente applicabile a qualsiasi applicazione.
Evitare le ridondanze inutilizzate
La combinazione di Oracle Database 11g Release 2 Automatic Storage Management, Oracle Real Application Clusters e Active Data Guard offre nuove possibilità di tolleranza agli errori. Questo significa che si possono evitare server e sistemi di archiviazione inutilizzati e si può ottenere un migliore utilizzo dei sistemi.
Grazie alla nuova funzione Edition-based Redefinition, ora è anche possibile effettuare un aggiornamento online delle applicazioni di database senza dover impostare ambienti di aggiornamento separati.
Migliori prestazioni in ambienti di data warehouse
Secondo Oracle, Database 11g Release 2 raggiunge una velocità delle query fino a dieci volte superiore in combinazione con Oracle Database Machine. Questo è reso possibile dalla funzione In-Memory Parallel Query.
Oracle Database 11g Release 2 è ora disponibile per il download da Oracle Technology Network (OTN)
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