La crisi di Corona ha messo alla prova la competitività delle aziende. Per alcuni agisce come un turbo per il successo aziendale, per altri come un acceleratore sulla strada dell'imminente insolvenza. La giusta strategia cloud sta diventando più che mai un fattore esistenziale.
Modalità flessibili e moderne di lavoro, mantenimento della capacità di business e risparmi sui costi sono diventati più importanti per le aziende a causa della pandemia di Covid 19. Secondo Frank Schmeiler, analista IT di Techconsult, un'infrastruttura IT flessibile è cruciale per il business e la competitività delle aziende: "Questa corsa non può essere vinta con l'IT tradizionale e le architetture monolitiche. L'era dell'ibrido e del multicloud è iniziata da tempo."
In un recente studio, Techconsult ha dato un'occhiata più da vicino alle infrastrutture cloud nelle PMI tedesche. Il 67% dei partecipanti al sondaggio vede le moderne infrastrutture IT come la base necessaria per la loro competitività. Così, con una quota del 63%, la maggioranza ha già a che fare con infrastrutture IT iperconvergenti e quindi virtualizzate (HCI). Una soluzione HCI è già parte dell'infrastruttura IT, è pianificata entro i prossimi dodici mesi o viene considerata come alternativa. Anche se l'atteggiamento generale verso l'introduzione di infrastrutture iperconvergenti è positivo, l'attuale tasso di penetrazione rimane relativamente basso con un tasso di diffusione del dieci per cento.
Chi chiede aiuto
Ma quali sono le ragioni di questo basso tasso di penetrazione? Il 31 per cento dei manager IT intervistati ha preoccupazioni per la sicurezza, il 29 per cento cita la mancanza di know-how nell'azienda e il 23 per cento la complessità dell'implementazione e i costi operativi troppo alti come ragioni contro una soluzione HCI.
I trabocchetti simili giocano anche un ruolo nella migrazione al cloud. Secondo i risultati dello studio, molte delle aziende intervistate non si considerano ancora abbastanza ben posizionate per la trasformazione verso il cloud. Più di un terzo lamenta una mancanza di risorse e di know-how (31%) e, secondo lo studio, non può far fronte alla gestione di infrastrutture IT ibride senza un aiuto esterno.
Inoltre, poco meno di un terzo degli intervistati (32%) cita la sicurezza e la protezione dei dati come un'altra sfida nell'attuazione della propria strategia cloud. Inoltre, la disillusione e la delusione si diffondono spesso durante l'attuazione. Soprattutto viene criticata la dipendenza dal provider (43%).
Le aziende si trovano in un dilemma: perché la discrepanza tra la necessità di migrare il modello di business al cloud e la mancanza di risorse o know-how diventa ogni giorno più grande. Secondo Andreas Weiss, direttore di EuroCloud Germania, il bisogno di informazioni, chiarimenti e assistenza è grande, soprattutto nelle aziende di medie dimensioni.
Quale cloud fa il suo corso?
L'uso di un'architettura cloud adatta richiede una strategia chiara e dipende non da ultimo dall'infrastruttura IT esistente. A seconda dei requisiti, vengono perseguite diverse strategie di cloud. Quasi la metà delle aziende intervistate (46%) attualmente preferisce una soluzione di cloud privato puro. Poco meno di un'azienda su cinque (18%) utilizza esclusivamente servizi di cloud pubblico, mentre il 36% si affida a un'infrastruttura ibrida o multicloud.
Gradi diversi di utilizzo possono essere identificati a seconda delle dimensioni dell'azienda. Con un livello di distribuzione del 55%, le aziende di medie dimensioni con 500 a 999 dipendenti attualmente si affidano più frequentemente al cloud privato, mentre nelle grandi aziende il modello ibrido ha raggiunto la quota del cloud privato al 43%. Le offerte di cloud pubblico puro, d'altra parte, sono utilizzate più frequentemente della media dalle aziende più piccole con 50-99 dipendenti.
Secondo i risultati dello studio, la tendenza si sta chiaramente spostando verso strutture ibride e multicloud. Mentre l'uso del cloud privato puro scende al 39%, il 40% vuole aumentare la flessibilità e l'agilità della propria infrastruttura IT utilizzando modelli di cloud misti. Nel confronto tra aziende, sono le medie imprese più piccole (da 100 a 499 dipendenti) così come un'azienda su due con più di 1.000 dipendenti che preferiscono questo modello in futuro. In questo segmento, la quota di utilizzo del cloud pubblico puro sta aumentando anche al 17%. Questo sta guadagnando importanza soprattutto tra le piccole aziende, dove salirà a un livello di utilizzo di poco meno del 30%, secondo i risultati dello studio.
Informazioni sullo studio
Lo studio "Well equipped? Hybrid Cloud Infrastructures in German SMEs" è stato progettato e condotto da Techconsult per conto di Gridscale. Nel novembre 2020, 150 aziende utenti di un'ampia gamma di settori con 50 o più dipendenti sono state intervistate sullo sviluppo e l'implementazione di infrastrutture IT ibride.
Lo studio è stato prodotto in collaborazione con l'associazione di settore EuroCloud Deutschland ed è liberamente disponibile sul sito web di Gridscale.
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