Partners in Europe aveva già detto all'inizio dell'anno che non volevano essere sminuiti nel 2009 nonostante la debolezza dell'economia. Ora il membro del consiglio del PiE Michael Padberg traccia un bilancio positivo. Non solo i piani di fatturato di PiE si sono realizzati, ma anche il business dei partner sta andando secondo i piani. Nel frattempo, si cercano ancora dei rivenditori specializzati per le soluzioni Siemens SEN e Alcatel.
"Nonostante tutte le previsioni economiche, siamo riusciti ad aumentare il nostro fatturato in modo significativo. La nostra crescita è a due cifre", spiega il membro del consiglio di amministrazione di Partners in Europe (PiE), Michael Padberg. Non può, tuttavia, rivelare le cifre esatte. La ragione di ciò è una quantità a sette cifre di merce già ordinata che è ancora in sospeso, perché i produttori hanno attualmente problemi di consegna. Gli addetti ai lavori lo spiegano con la chiusura della produzione in Asia. Ecco perché c'è una carenza di componenti. Inoltre, ci sono dei colli di bottiglia con i trasportatori.
"La crescita viene dalla concorrenza spietata", dice Padberg. "Ci siamo posizionati bene sul mercato offrendo un valore aggiunto ai nostri partner". PiE è cresciuta in tutti i segmenti di produttori.
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