Lo studio "The Reskilling Revolution" di Talentsoft e Fosway Group rivela che più della metà dei datori di lavoro intervistati non conosce le competenze dei propri dipendenti e non è quindi in grado di utilizzarle efficacemente.
C'è una carenza di lavoratori qualificati, che sta diventando sempre più grave. Ma forse il talento necessario è stato a lungo impiegato dall'azienda ma non è stato scoperto. Talentsoft, fornitore di applicazioni SaaS nel campo delle risorse umane e della gestione dei talenti, insieme all'analista del settore HR Fosway Group, ha intervistato le aziende sul tema delle competenze dei dipendenti. Ha scoperto che il 55% dei datori di lavoro non sono consapevoli delle competenze dei loro dipendenti. Solo il 5% utilizza efficacemente le competenze della propria forza lavoro per riorganizzare e ristrutturare i team in base alle loro competenze. Inoltre, solo il 7% degli intervistati ha un approccio integrato che tiene conto delle competenze individuali di ogni dipendente per creare un'esperienza completa del dipendente.
I profili di competenza stanno cambiando
La digitalizzazione sta avendo un grande impatto sui requisiti di competenza delle professioni future. La scienza dei dati e le competenze analitiche sono in cima alla lista delle migliori competenze con il 62 per cento, seguite da vicino dalle competenze digitali con il 61 per cento. Ma non sono solo le abilità dure ad essere sempre più richieste. Per esempio, le aziende intervistate dicono che il lavoro di squadra e la collaborazione (58%), la leadership e la gestione (58%), e le competenze di gestione di progetti, cambiamenti e trasformazioni (47%) stanno diventando molto importanti.
"Le nostre vite professionali stanno cambiando rapidamente oggi", dice Elton Schwerzel, Managing Director DACH di Talentsoft. "A causa della digitalizzazione e dei processi di automazione, i profili di lavoro rigidi e i requisiti dei dipendenti sono superati. Per padroneggiare con successo il processo di trasformazione, noi di Talentsoft crediamo nell'utilizzo delle competenze di ogni singolo talento, sviluppandole ulteriormente e adattandole agli obiettivi dell'azienda. Questo richiede un software che possa fornire analisi e approfondimenti in tempo reale, così come contenuti di apprendimento personalizzati e conversazioni di feedback. Questi supporti tecnici gettano le basi per il mondo del lavoro del futuro sia per gli imprenditori che per i dipendenti".
A proposito dello studio
Il Gruppo Fosway, insieme a Talentsoft, ha intervistato 128 decisori HR della regione EMEA tra agosto 2020 e gennaio 2021 nell'ambito dello studio "The Reskilling Revolution".