L'uso dell'intelligenza artificiale (AI) in un'azienda non è più una questione di se, ma solo di come. Ma quale soluzione AI è giusta per quale azienda? L'iniziativa aperta KI Park Deutschland vorrebbe fare luce su questo e rafforzare l'intelligenza artificiale in Germania.
Non è un segreto che c'è ancora molto da recuperare in termini di intelligenza artificiale (AI), soprattutto in Germania. Anche il governo federale tedesco lo ha riconosciuto e si sta concentrando sulla propria strategia AI da novembre 2018. L'obiettivo dell'impegno AI: "Assicurare la Germania come luogo di ricerca, espandere la competitività dell'economia tedesca e promuovere le diverse possibilità di applicazione dell'AI in tutti i settori della società nel senso di un progresso sociale tangibile e nell'interesse dei cittadini." All'inizio di dicembre di quest'anno, è stata decisa la continuazione della strategia AI e la quantità di investimenti è aumentata. Fino al 2025 compreso, il governo federale vuole mettere a disposizione un totale di cinque miliardi di euro per l'attuazione della strategia invece dei tre miliardi precedentemente previsti.
Ma come sta reagendo l'industria tedesca all'annuncio di AI del governo federale? Secondo Olly Salzmann, amministratore delegato di KI Park Germania, "Le aziende hanno capito che l'AI sarà essenziale. Molti stanno già utilizzando la tecnologia, soprattutto quando si tratta di eccellenza operativa, come l'aumento dell'efficienza dei processi, la creazione di trasparenza e la velocizzazione dei processi".
L'associazione digitale Bitkom ipotizza anche che l'intelligenza artificiale presto modellerà la vita quotidiana nelle grandi aziende in Germania. Secondo un recente studio, un'azienda su due con 100 o più dipendenti è convinta che l'AI sia una tecnologia chiave per la propria competitività. Il 57% è piuttosto o molto aperto alla tecnologia. Solo il sei per cento rifiuta l'IA. Tuttavia, l'uso dell'AI nella pratica è ancora in ritardo: solo il 13% delle aziende sta già utilizzando applicazioni basate sull'AI. Un altro 15 per cento sta pianificando di usarlo, e il 18 per cento ne sta discutendo all'interno dell'azienda.
Qual è il problema con l'uso dell'AI?
Salzmann spiega l'uso esitante dell'AI nelle aziende con una mancanza di trasparenza e fiducia. "Le start-up, le idee e anche la rete di ricerca sono lì. Quello che manca è la fiducia. Tra le altre cose, questo ha a che fare con il fatto che dobbiamo elaborare e integrare molti più progetti etici e di protezione dei dati e quindi creare fiducia". Questo è il motivo per cui è stato lanciato AI Park Germany. "L'obiettivo dell'iniziativa è quello di rendere l'intelligenza artificiale utilizzabile per la Germania come nazione industriale e come luogo molto orientato al processo e alla produzione e di portarla in applicazione. Vogliamo costruire una sorta di Silicon Valley per le start-up AI in Germania e in Europa. Non fissato in un luogo, ma con una piattaforma di innovazione digitale su cui l'intelligenza artificiale può essere resa concretamente utilizzabile in condizioni di economia di mercato. La base per questo dovrebbe essere i nostri principi e valori europei", sottolinea il manager. A questo scopo, il KI Park vorrebbe lanciare un "laboratorio etico AI" nel prossimo anno, in cui le soluzioni vengono testate sotto gli aspetti etici e di protezione dei dati e vengono messe in pratica.
Mappa virtuale AI
Sulla piattaforma di innovazione del KI Park Germania, le start-up AI sono collegate in rete con aziende dell'industria e delle PMI e con il settore pubblico. Attualmente, circa 12.000 startup possono essere raggiunte attraverso la piattaforma di innovazione. In una mappa AI lanciata a dicembre, chi è interessato all'intelligenza artificiale può avere una panoramica rapida e aggiornata delle applicazioni AI delle start-up tedesche. Attualmente vi sono rappresentate 700 start-up. La mappa virtuale sarà ampliata l'anno prossimo.
Ci sono attualmente circa cinque milioni di utenti registrati, 42.000 dei quali vengono dalla Germania. Se un'azienda è interessata a un'applicazione AI, può comunicare i suoi requisiti sulla piattaforma. Entro tre mesi, si dovrebbe trovare una start-up AI che possa fornire una soluzione adeguata. La piattaforma è quindi destinata ad affermarsi come il punto di contatto centrale per le aziende quando si tratta di AI. Nel prossimo anno, saranno creati gruppi di lavoro per diversi settori come l'e-commerce, l'automotive e la supply chain. Inoltre, sarà creato un centro di ricerca che servirà come centro di formazione per CIO, sviluppatori e utenti.
Le aziende interessate e le start-up AI possono registrarsi sul sito web o contattare direttamente KI Park Deutschland.