L’Europa lotta per l’autonomia nel cloud

Con l'iniziativa Gaia-X, i fornitori europei di cloud stanno facendo un tentativo congiunto di stabilire un'alternativa indipendente agli hyperscaler dominanti. Ma il concetto può mantenere ciò che promette a lungo termine?

Quando si cercano fornitori di servizi cloud, le aziende statunitensi sono di solito le prime a sbarcare. Secondo i risultati dello studio Statista Technology Market Outlook 2021, non c'è da meravigliarsi, dato che la metà del fatturato mondiale della nuvola pubblica - circa 152 miliardi di euro - è generato lì. Il potere di mercato degli hyperscaler sembra ininterrotto. Nel frattempo, una nuova stella sta sorgendo nel firmamento che potrebbe rappresentare un'alternativa alle piattaforme dei giganti del cloud: Gaia-X. Ma l'iniziativa europea ha qualche possibilità contro le offerte di cloud pubblico di AWS, Azure, Google & Co. E come appare nel paesaggio della casa del sistema? Che ruolo giocano i marketplace dei distributori nel mercato competitivo del cloud?

Cosa può davvero ottenere Gaia-X, dove sono i punti critici, quali piattaforme esistono già in questo paese e dove gli hyperscaler sono migliori, potete scoprirlo nel nostro attuale microsito sul focus del canale "Piattaforme & marketplace del cloud".


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