Il fatto che la digitalizzazione sia importante per le aziende è cosa vecchia. Un principio guida è quindi "il digitale prima di tutto". Eppure il 90% delle aziende in tutto il mondo sono in ritardo nelle loro strategie di digitalizzazione, secondo uno studio di Tata Communications.
"Digital First" è una strategia di molte aziende moderne. Così, i processi, i servizi e i prodotti sono sviluppati con un focus sul mondo moderno e digitale. Questo perché nella società di oggi, la trasformazione digitale è cruciale per il livello di maturità di un'azienda. Lo studio "Leading in a Digital First World; Enabling Success with the Right Mindset, Ecosystem and Trust" di Tata Communications ha esaminato la questione di ciò che costituisce la maturità digitale in questi tempi e come le aziende impostano i loro processi di conseguenza. A questo scopo, sono state intervistate 750 aziende in undici paesi, tra cui Germania, Francia, Giappone, Stati Uniti e Regno Unito. Il rapporto divide le aziende in tre categorie secondo il loro livello di maturità digitale:
- Digital Trailblazers: Questi sono i pionieri in termini di digitalizzazione. Queste aziende hanno già stabilito modelli operativi digital-first. Secondo lo studio, solo il 10% delle aziende intervistate sono pionieri del digitale. Di questi, il 63% attribuisce la crescita dei ricavi della propria azienda alla loro strategia digital-first.
- Migranti digitali: Questa categoria comprende tutte le aziende che hanno fatto progressi parziali nella digitalizzazione. Questo rappresenta circa la metà (52%) delle aziende intervistate.
- Aspiranti digitali: Le aziende di questa divisione sono ancora all'inizio della loro trasformazione digitale. Secondo lo studio, il 38% delle aziende sono solo in una fase iniziale della digitalizzazione dei loro processi aziendali e non sono state in grado di raggiungere la crescita a causa di una mancanza di maturità digitale.
Nel complesso, il rapporto fornisce una panoramica del livello di maturità digitale delle aziende di tutto il mondo, dei loro obiettivi e dei loro punti deboli. Secondo il rapporto, il 90% delle aziende intervistate non ha ancora raggiunto i propri obiettivi digital-first. Al contrario, il 45% delle aziende ha dovuto affrontare perdite di produttività dovute a problemi di connettività nell'ultimo anno.
Tra le aziende che hanno guadagnato quote di mercato nell'ultimo anno, il 41% degli intervistati crede che il passaggio a modelli operativi digitali sia stato la chiave. Di conseguenza, impegnarsi in un modello operativo digitale è anche al primo posto nella domanda repressa. Questo perché il 44% delle aziende non è stato in grado di sviluppare un modello operativo digitale per il proprio ecosistema.
Inoltre, mancava un ecosistema iperconnesso. Il 91% delle aziende ha dichiarato di non essere in grado di fornire una user experience digitale di alta qualità ai propri clienti, dipendenti e partner commerciali. Allo stesso tempo, hanno detto di lavorare con un patchwork di diverse strategie e processi digitali all'interno della loro azienda.
Inoltre, una mancanza di sicurezza e fiducia sta impedendo il progresso digitale per molte aziende. Di conseguenza, la sicurezza informatica è una priorità assoluta per il 49% degli intervistati. Allo stesso tempo, il 34% delle aziende valuta le proprie prestazioni come insufficienti a fornire un modello operativo flessibile. Questo non solo inibisce la loro capacità di innovare, ma rende anche difficile per loro adattarsi al cambiamento più velocemente della concorrenza.