Il fornitore europeo di cloud PBX Nfon entra in una partnership strategica con Meetecho. L'azienda italiana è uno dei pionieri del WebRTC con il suo Janus Server. Con la cooperazione, Nfon acquisisce il know-how per far progredire la sua strategia UC.
Dallo scorso anno, Nfon ha ampliato progressivamente il suo portafoglio di Unified Communications. Attraverso la cooperazione con il pioniere italiano di WebRTC Meetecho, il fornitore di cloud PBX rafforza la propria crescita nel mercato UC, come sottolinea Klaus von Rottkay, CEO di Nfon: "Attraverso la partnership strategica con Meetecho, otteniamo un accesso diretto al know-how WebRTC leader del settore e acceleriamo l'implementazione della nostra strategia UC. Questo è un passo importante per rafforzare in modo sostenibile la nostra indipendenza dalla tecnologia di terze parti."
La società italiana Meetecho è stata fondata nel 2009 come spin-off dell'Università di Napoli e il Janus WebRTC Server è stato rilasciato come tecnologia open source. Il server Janus è basato sullo standard web aperto WebRTC (Web Real-Time Communication) e permette la comunicazione in tempo reale, che è importante per le trasmissioni video, voce e dati. Meetoo è specializzata nella consulenza e nei servizi di streaming.
Nell'ambito di questa partnership, Nfon prende una partecipazione di quasi il 25 per cento nel provider WebRTC. Inoltre, è stato raggiunto un accordo di servizio e collaborazione per costruire il potenziale di Janus WebRTC Server nei portafogli prodotti di entrambe le aziende.